A seguito della deliberazione di Giunta provinciale n. 1978 di data 11 agosto 2003, ai sensi della quale l'A.P.RA.N. è stata autorizzata a sottoscrivere in via definitiva il testo concordato dell’Accordo collettivo provinciale di lavoro preliminare del personale dell’area non dirigenziale del Servizio sanitario provinciale per il periodo contrattuale 2002/2005 – biennio economico 2002/2003, il giorno 12 agosto 2003, nella sala vetri di Piazza Fiera, n. 3, a Trento, ha avuto luogo l'incontro tra l'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale, composta da:

sig. Ferruccio Demadonna - presidente

dott. Franco Zeni - componente 

dott. Silvio Fedrigotti - componente 

dott. Flavio Debertol - componente aggiunto

e la delegazione sindacale, composta da:

C.G.I.L F.P. (firmato) 

C.I.S.L. FPS e Sanità (firmato) 

U.I.L. – Sanità (firmato) 

per il Nursing Up (firmato) 

per la Fe.N.A.L.T. (firmato)

Al termine della riunione le parti hanno sottoscritto l’Accordo collettivo provinciale di lavoro preliminare del personale dell’area non dirigenziale del Servizio sanitario provinciale per il periodo contrattuale 2002/2005 – biennio economico 2002/2003.

Il presente contratto provinciale si caratterizza quale "accordo preliminare" per il periodo contrattuale 2002/2005 – biennio economico 2002/2003 – orientato alla soluzione tempestiva di fattispecie contrattuali aventi carattere di priorità, secondo quanto disposto dalle direttive della Giunta Provinciale approvate con deliberazione n. 1280 del 30 maggio 2003.

In attesa della stipulazione del contratto provinciale di lavoro per il periodo 2002-2005 secondo quando disposto dall’art. 54 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7, l’Azienda Sanitaria provinciale darà applicazione al presente accordo preliminare nei limiti di spesa in questo definiti e secondo le finalità stabilite.

2. Per gli incrementi economici stipendiali di cui al comma 1 all’Azienda viene assegnato un importo pari a € 2.662.250,00 (oneri riflessi compresi) per l’anno 2002 e un importo pari a € 4.896.000,00 (oneri riflessi compresi) per l’anno 2003.

1. Al fine di fronteggiare situazioni di carenza assistenziale e nel tentativo di individuare forme e modalità innovative di svolgimento di prestazioni professionali al di fuori del normale orario di lavoro, continua a trovare applicazione quanto disposto dagli artt. 7 e 8 dell’Accordo provinciale relativo al biennio economico 2000-2001 sottoscritto il 1° luglio 2002. A tal fine gli eventuali risparmi dei finanziamenti annui disposti dal precedente contratto per le prestazioni professionali aggiuntive sono trasferiti all’anno 2003 e incrementati per il medesimo anno di € 1.000.000,00 (oneri riflessi compresi), onde fronteggiare i costi derivanti dal presente articolo. Nel caso non siano completamente utilizzate, le risorse residue sono trasferite agli anni successivi.