AGENZIA PROVINCIALE
PER LA
RAPPRESENTANZA NEGOZIALE

 

A seguito della deliberazione di Giunta provinciale n. 2348 di data 24 ottobre 2013, ai sensi della quale l'A.P.Ra.N. è stata autorizzata a sottoscrivere in via definitiva il testo concordato dell’accordo in ordine alle modalità di utilizzo - per l’anno 2013 - per il personale dell’area non dirigenziale del comparto sanità, delle risorse aggiuntive del Fondo straordinario ex art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010, secondo i meccanismi di finanziamento di cui al comma 4 dell’art. 3 della legge provinciale n. 25/2012, il giorno 8 novembre 2013, l'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale rappresentata da:

 

dott. Aldo Duca – presidente

 

e la delegazione sindacale, composta dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali:

per la C.G.I.L. F.P.            firmato

 

per la C.I.S.L. FP              firmato

 

per la U.I.L. FPL – Sanità   firmato

 

per la Fe.N.A.L.T.             firmato

 

per il NURSING UP             firmato

 

CONVENGONO E SOTTOSCRIVONO

l’accordo in ordine alle modalità di utilizzo - per l’anno 2013 - per il personale dell’area non dirigenziale del comparto sanità, delle risorse aggiuntive del Fondo straordinario ex art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010, secondo i meccanismi di finanziamento di cui al comma 4 dell’art. 3 della legge provinciale n. 25/2012.


 

ACCORDO IN ORDINE ALLE MODALITA’ DI UTILIZZO - PER L’ANNO 2013 - PER IL PERSONALE DELL’AREA NON DIRIGENZIALE DEL COMPARTO SANITA’, DELLE RISORSE AGGIUNTIVE DEL FONDO STRAORDINARIO EX ART. 3, COMMA 2, DELLA L.P. N. 27/2010, SECONDO I MECCANISMI DI FINANZIAMENTO DI CUI AL COMMA 4 DELL’ART. 3 DELLA LEGGE PROVINCIALE N. 25/2012.

 

CAPO I

FONDO PER LA RIORGANIZZAZIONE
E L'EFFICIENZA GESTIONALE

 

Art. 1
Ambito di applicazione

1. Il presente accordo si applica al personale del comparto di cui all’art. 4, comma 1, punto 3, del D.P.P. n. 44-7/Leg. di data 20.11.2003.

Art. 2
Proroga efficacia delle disposizioni
dell’Accordo sindacale di data 31 maggio 2012

1. Le disposizioni in materia di FO.R.E.G. di cui al Capo I "Fondo per la riorganizzazione e l’efficienza gestionale" ed al Capo II "Criteri generali di ripartizione delle risorse del FO.R.E.G." dell’Accordo sindacale di data 31 maggio 2012, che ai sensi dell’art. 16 "Clausola di salvaguardia" dell’Accordo stesso erano oggetto di verifica tra le parti negoziali, sono confermate per l’anno 2013, fatta eccezione per:

- l’art. 4 (Criteri per l’erogazione delle risorse del FO.R.E.G. per l’anno 2011);
- l’art. 6 (Erogazione delle risorse del FO.R.E.G.);
- il comma 3 dell’art. 2 (Utilizzo delle risorse del FO.R.E.G.) che è soppresso con effetto dalla stipula dell’accordo del 31 maggio 2012.

2. Rientrano tra le disposizioni confermate di cui al comma 1 quelle contenute nell’art. 5 dell’Accordo di data 31 maggio 2012, che per comodità si riportano, adattate con i riferimenti all’anno 2013, al successivo art. 3.

3. Le risorse del FO.R.E.G. spettanti al personale del Comparto Sanità – area non dirigenziale - secondo la ripartizione da operarsi da parte della Giunta provinciale sono integrate di una quota pari al 25% delle economie di gestione realizzate a partire dall'anno 2013 che, calcolate al 25%, risultino eccedenti - a livello di A.P.S.S. - rispetto alla quota di risorse assegnate con la deliberazione medesima. Le economie di gestione sono quantificate sulla base dei programmi di contenimento e di razionalizzazione delle spese dell’Azienda. In relazione alla verifica a consuntivo della sussistenza della predetta misura superiore si provvede a rideterminare l'importo del Fondo. Le modalità di accertamento a consuntivo delle economie sono comunicate alle Organizzazioni sindacali e sono oggetto di verifica congiunta, qualora richiesta.

Art. 3
Criteri per l’erogazione delle risorse del FO.R.E.G.
per l’anno 2013

1. Per l’anno 2013, l’ammontare del FO.R.E.G., pari ad € 4.617.000,00 (oneri riflessi compresi), è ripartito tra il personale del ruolo sanitario ed il personale del ruolo professionale, amministrativo e tecnico nella medesima proporzione con la quale risultano ripartite, tra i due distinti ruoli, ai sensi dell’Accordo decentrato a livello aziendale di data 11 luglio 2008, le risorse del Fondo di produttività per il miglioramento dei servizi sanitari.

2. Sia per il ruolo sanitario che per il ruolo professionale, amministrativo e tecnico, il 60% della quota parte spettante per l’anno 2013 sarà ripartito tra il personale avente titolo secondo i medesimi criteri già utilizzati per l’anno 2012 ai sensi del comma 2 dell’art. 5 dell’Accordo di data 31 maggio 2012.

3. Il restante 40% della quota parte spettante al personale dei due distinti ruoli per l’anno 2013, sarà attribuito sulla base della realizzazione di obiettivi aziendali assegnati alle Unità operative secondo modalità da definire in sede di contrattazione aziendale con le Organizzazioni sindacali. Non partecipa alla ripartizione del Fondo il personale che nell’anno di riferimento ha conseguito una valutazione negativa.

Art. 4
Erogazione di acconti

1. L’A.P.S.S. provvede all’erogazione, al personale, del 60% in acconto della quota di cui al comma 2 dell’art. 5 dell’Accordo di data 31 maggio 2012, come confermata per l’anno 2013 dall’art. 3 del presente accordo, salvo conguaglio e recupero per eventuali differenze.

Art. 5
Disponibilità di risorse per gli anni 2014 e 2015

1. Le risorse aggiuntive del Fondo straordinario ex art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010 che alimentano il FO.R.E.G. del Comparto Sanità – area non dirigenziale - per l’anno 2013 sono disponibili a carico del capitolo 908030 del Bilancio della Provincia anche per gli anni 2014 e 2015.

Art. 6
Norma finale

1. Le parti firmatarie di questo accordo concordano di affrontare in un successivo tavolo negoziale il tema dell’attribuzione delle fasce economiche al fine di individuare un raccordo tra la disciplina transitoria (art. 98 CCPL 11.6.2007 e art. 9 accordo del 27.05.2011) e la normativa a regime (artt. 91-97 del CCPL 11.6.2007).

2. Tale impegno vedrà il pieno coinvolgimento dell’Assessorato competente in materia di sanità e dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Il tavolo negoziale verrà convocato entro il 15 novembre prossimo venturo.