AGENZIA PROVINCIALE
PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE

 

 

 

A seguito della deliberazione della Giunta provinciale n. 170 di data 8 febbraio 2018, ai sensi della quale l'A.P.Ra.N. è stata autorizzata a sottoscrivere in via definitiva l’accordo inerente la collocazione nell’Ordinamento professionale del Comparto Autonomie locali della figura professionale di "Assistente ambientale per le aree protette" ed altre disposizioni di carattere economico, il giorno 14 febbraio 2018, nella sala riunioni grande al 4° piano del Dipartimento Organizzazione, personale e affari generali in Via G. Grazioli n. 1 – Palazzo Verdi, a Trento, ha avuto luogo l'incontro tra l'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale, rappresentata da:

 

prof. Giorgio Bolego - Presidente

 

per la delegazione sindacale, dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali:

 

C.G.I.L. F.P.                         firmato

 

C.I.S.L. F.P.                         non firmato

 

U.I.L. FPL - Enti Locali            firmato

 

Fe.N.A.L.T. – Enti Locali           firmato

 

 

 

CONVENGONO E SOTTOSCRIVONO

 

l’accordo inerente la collocazione nell’Ordinamento professionale del Comparto Autonomie locali della figura professionale di "Assistente ambientale per le aree protette" ed altre disposizioni di carattere economico.


ACCORDO INERENTE LA COLLOCAZIONE NELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEL COMPARTO AUTONOMIE LOCALI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI "ASSISTENTE AMBIENTALE PER LE AREE PROTETTE" ED ALTRE DISPOSIZIONI DI CARATTERE ECONOMICO.

 

Art. 1
Nuove figure professionali
individuate presso gli enti parco provinciali

1. Le nuove figure professionali di "Assistente ambientale per le aree protette" e di "Collaboratore ambientale per le aree protette", istituite presso gli enti gestori dei parchi naturali provinciali, sono collocate nel sistema di classificazione professionale del personale del Comparto Autonomie locali previsto dall’accordo sindacale di data 20 aprile 2007, come modificato dal CCPL di data 22 settembre 2008, nella categoria "C", rispettivamente "livello base" e "livello evoluto".

Art. 2
Indennità per particolari attività

1. Al personale degli enti di gestione dei parchi naturali provinciali inquadrato nella figura professionale di "Assistente ambientale per le aree protette", cat. C base, che svolga in via abituale compiti specialistici nell’ambito delle attività di collaborazione ai progetti di ricerca applicata attivati dall’ente di appartenenza, è attribuita dalla data di inquadramento nella nuova figura professionale un’indennità annua lorda di € 1.000,00 (per dodici mensilità).

2. I compiti specialistici devono comportare un grado di conoscenza talvolta esclusivo delle problematiche inerenti la posizione di lavoro rivestita.

3. L’individuazione del personale avente titolo alla corresponsione dell’indennità è effettuata dal direttore dell’ente parco al quale compete altresì la verifica annuale circa il permanere, in capo al personale beneficiario dell’indennità, dei requisiti di cui al comma 1.

Art. 3
Indennità di coordinamento

1. L’ente parco può individuare una unità di personale tra quelle inquadrate nella nuova figura professionale di "Assistente ambientale per le aree protette" cui affidare compiti di coordinamento del personale appartenente alla medesima qualifica relativamente allo svolgimento di attività rientranti nell’ambito della conservazione e della valorizzazione ambientale, nonché di rilevazione, censimento e salvaguardia dei patrimoni naturali.

2. L’affidamento e la revoca dell’incarico di coordinamento sono adottati dal direttore dell’ente parco.

3. Al personale incaricato delle funzioni di coordinamento ai sensi di questo articolo è attribuita una indennità il cui ammontare, compreso tra un minimo di euro 1.000,00 ed un assimo di euro 2.000,00 annui lordi (per dodici mensilità), è determinato dal direttore dell’ente parco in relazione alla natura e all’impegno richiesto.